Questo libro mi è arrivato tra le mie mani quasi per caso. Sono in libreria e c'è una bella promozione grazie alla quale acquistando 2 libri di questa collana ricevo in omaggio un telo mare. E allora, da compratrice compulsiva quale sono, non ne approfitto? Certo che ne approfitto! Do un'occhiata ai libri in promozione e subito noto Se questo è un uomo di Primo Levi. Lo desideravo da tanto e questa mi sembra finalmente l'occasione buona per prenderlo. Ma per la promozione me ne serve un altro libro. Mi sembra che non ci sia nient'altro di mio interesse tra i titoli esposti. Un pò avvilita sto per prendere un libro a caso pur di ricevere il telo, ma poi mi cade l'occhio sul nome di questa autrice, Agota Kristof. Lo trovo buffo, mi sembra la versione russa di Agatha Christie. Poi mi viene in mente che questo ragionamento l'ho già fatto una volta e leggendo anche il titolo del libro, Trilogia della città di K., ricordo che questo determinato romanzo è stato consigliato a mia madre da un'amica di famiglia qualche anno fa. Allora si, prendo questo. Mi fido del giudizio di questa amica che stimo molto intellettualmente. Lo compro. Lo leggo. Shock.
Il libro è composto da 3 romanzi: Il grande quaderno, La prova e La terza menzogna. La prima parte si legge in un battibaleno, poiché i capitoli sono tutti da 2 o 3 pagine. Il classico romanzo che a furia di "Vabè, leggo solo un altro capitolo... tanto è corto" si è già finito da solo. Inizio il secondo romanzo e penso "Aspetta un attimo, sono confusa", ma andando avanti mi sembra di essermi chiarita le idee riguardo alla situazione. Qui i capitoli sono di lunghezza normale. Finisco la seconda parte e inizio la terza. Qui la mia reazione è "Ma che diamine! Sono di nuovo confusa". Per fortuna il finale ci chiarisce tutta la vicenda.
Allora di cosa parla questo libro? Della storia di 2 bambini, di un uomo pazzo, di una persona o più persone... non si capisce finché non si arriva al finale. Ciò che sappiamo per certo è che la narrazione si svolge al tempo della guerra in una città non specificata. Dopo il primo libro non siamo più sicuri di cosa sia realtà e cosa sia finzione.
Una storia avvincente in cui una pagina tira l'altra. APPROVATISSIMO.
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